Spesso commette ingiustizia non solo colui che fa qualcosa, ma anche colui che non la fa.— Marco Aurelio
Spesso commette ingiustizia non solo colui che fa qualcosa, ma anche colui che non la fa.
È ridicolo non cercare di evitare la propria malvagità, cosa che è possibile, mentre si cerca poi di evitare quella degli altri, cosa che è impossibile.
Ciò che non giova all'alveare non giova neppure all'ape.
Non divagare, ma in ogni impulso ad agire compi ciò che è giusto e in ogni pensiero serba intatta la tua facoltà percettiva.
Tutto quello che succede accade perché deve e se tu osservi con attenzione, vedrai che è proprio così.
Scava dentro. Dentro è la fonte del bene, che sempre ha il potere di sgorgare, a condizione che tu sempre scavi.
Gli uomini condannano l'ingiustizia perché temono di poterne essere vittime, non perché aborrano di commetterla.
Il mondo non può sostenersi senza ingiustizia.
L'ingiustizia dovrebbe essere uguale per tutti.
L'ingiustizia non è di per sé un male, ma consiste nel timore che sorge dal sospetto di non poter sfuggire a coloro che sono stati preposti a punirlo.
Se fremi d'indignazione ogni qualvolta si commette un'ingiustizia, allora sei un mio compagno.
L'ingiustizia commessa in un luogo qualsiasi del mondo è una minaccia della giustizia in tutto il mondo.
Chi commette ingiustizia è più infelice di chi la subisce.
Non essere ricco tramite l'ingiustizia.
È bene non soltanto il non commettere ingiustizia, ma il non voler commetterla.
Se sei capace di tremare d'indignazione ogni qualvolta si commette un'ingiustizia nel mondo, allora siamo compagni.