Neppure l'ingiustizia è uguale per tutti.— Alessandro Morandotti
Neppure l'ingiustizia è uguale per tutti.
Se uno sciocco si dichiara tale, gli si crede sulla parola. Se un genio proclama di esserlo, si pretende che lo dimostri.
La realtà è il surrogato della fantasia.
Pare che il padreterno per compensare l'uomo dalle enormi deficienze fisiche nei confronti degli animali, lo abbia dotato della ragione. Omettendo però di fornirlo della combinazione per servirsene.
Uomini e meloni hanno questo in comune, che dal di fuori non si capisce se sono buoni.
Se è vero che l'esempio vien dall'alto, mettiamoci in salvo prima di esserne travolti.
Spesso commette ingiustizia non solo colui che fa qualcosa, ma anche colui che non la fa.
È buona cosa ostacolare chi commette un'ingiustizia. Se non si riesce a fare questo, è buona cosa non commettere ingiustizie insieme a lui.
L'ingiustizia commessa in un luogo qualsiasi del mondo è una minaccia della giustizia in tutto il mondo.
È meglio ricevere che commettere ingiustizia.
L'ingiustizia porta l'ingiustizia, e il combattere con le tenebre e l'essere sconfitti da esse porta necessariamente l'inizio dei combattimenti.
Non essere ricco tramite l'ingiustizia.
Chi commette un'ingiustizia è sempre più infelice di quello che la subisce.
Se fremi d'indignazione ogni qualvolta si commette un'ingiustizia, allora sei un mio compagno.
È meglio subire un'ingiustizia che compierla.
Taluni pensano che commettere ingiustizie sia il solo modo di esercitare il potere.