Diamo alla necessità le lodi della virtù.— Quintiliano
Diamo alla necessità le lodi della virtù.
Quelli che vogliono apparire saggi tra gli sciocchi, appaiono sciocchi tra i saggi.
Quelli che appaiono saggi in mezzo agli stupidi, in mezzo ai saggi appaiono stupidi.
Un'educazione troppo indulgente è dannosa perché fiacca gli slanci della mente e tutto il vigore del corpo.
Benché l'ambizione sia vizio tuttavia spesso è causa di virtù.
Fiacca è una educazione che chiamiamo indulgente: essa spezza tutte le forze della mente e del corpo.
Volete che si pensi bene di voi? Non lodatevi.
Le lodi che più piacciono agli uomini sono quelle immeritate perché gli fanno credere di possedere le virtù che non hanno.
Pochi sono tanto saggi da preferire un benefico biasimo a una lode traditrice.
Per taluni rallegrarsi di una lode è soltanto una gentilezza del cuore e precisamente l'opposto di una vanità dello spirito.
Qualsiasi uomo può essere lodato, e a ragione. Anche soltanto stando in piedi su due gambe fa qualcosa che una mucca non sa fare.
Se certe nostre lodi fossero davvero meritate, preferiremmo non farle.
Il migliore fra gli uomini è colui che arrossisce quando lo lodi e rimane in silenzio quando lo diffami.
Piacere ai prìncipi non è per gli uomini piccola lode.
Il rifiuto delle lodi è un desiderio di essere lodato due volte.
Tutti gli uomini desiderano essere lodati.