L'amore, lo sapevo fin troppo bene, si nutre di bocconi tirati quando meno te lo aspetti, è la nostalgia sotto i denti che ti fa resistere.
— Margaret Mazzantini
1
La nostra interpretazione
L’amore viene descritto come qualcosa che non vive di grandi gesti clamorosi, ma di attimi improvvisi, sorprese inaspettate, piccole dosi che arrivano quando non si è pronti. Non è una presenza costante e rassicurante, bensì una forza che si manifesta a intermittenza, lasciando spesso vuoti e mancanze. Proprio queste mancanze diventano la sostanza quotidiana con cui si convive: un sapore di assenza che resta in bocca, un desiderio che non si placa e che pure sostiene, perché tiene vivo il legame con ciò che si è amato.
La nostalgia non è solo dolore, ma anche la prova concreta che quel sentimento è stato reale e profondo. Si continua ad andare avanti proprio grazie al ricordo, alle briciole emotive che restano dopo che il tempo, la distanza o le circostanze hanno trasformato l’amore. La memoria diventa nutrimento, anche se è amara; permette di resistere, di non dimenticare chi si è stati insieme a qualcuno. L’amore viene così rappresentato come un’esperienza fatta di mancanze tanto quanto di presenze, di attese e rimandi, di desideri che non trovano pieno compimento ma che, nonostante questo, sostengono e danno senso alla vita emotiva di una persona.
Altre frasi di Margaret Mazzantini
Tutte le frasi di Margaret Mazzantini