Mangiare carne è digerire le agonie di altri esseri viventi.— Marguerite Yourcenar
Mangiare carne è digerire le agonie di altri esseri viventi.
In ogni tempo l'uomo ha fatto un pò di bene e molto male.
La musica non facilita i pensieri: facilita soltanto i sogni, e i sogni più indefiniti.
Ci pare sempre di essere vissuti a lungo nei luoghi in cui abbiamo vissuto intensamente.
La nostra distruzione della natura giustifica quella dell'uomo.
Ovunque si vada, regna la menzogna. La forma che essa assume nel XX secolo è soprattutto quella brutale, appariscente e chiassosa dell'impostura, quella del XIX secolo, più ovattata, era l'ipocrisia.
Mangia solo e soltanto ciò che ti piace di più. Solo e soltanto nei tre pasti: colazione, pranzo e cena. Nulla fuori dai pasti.
Dovevamo mangiare. E mangiare e rimangiare. Eravamo tutti disgustosi, condannati ai nostri compitini sporchi. Mangiare, scoreggiare, grattarci, sorridere e santificare le feste.
C'è molta verità nel detto che l'uomo diventa ciò che mangia. Più grossolano è il cibo, più grossolano sarà il corpo.
Dopo una pancia piena, tutto è poesia.
Il piacere della tavola è di tutte le età, di tutte le condizioni sociali, di tutti i paesi e di tutti i giorni; può associarsi a tutti gli altri piaceri, e resta ultimo a consolarci della loro perdita.
Chi non lavora eppure mangia è un ladro.
Tutto ciò che viene mangiato è oggetto di potere.
E' giusto bollire una creatura viva e senziente solo per il piacere delle nostre papille gustative?
Lasciatemi ridere con i saggi e mangiare con i ricchi.