L'uomo vive di pane e pigiama.
Nello psicoanalista c'è una strana mescolanza del fool e del prete, direi del vescovo e del ciarlatano.
Tentiamo una definizione: lo scrittore è colui che è sommamente, eroicamente incompetente di letteratura.
In definitiva, ha qualcosa da insegnare solo chi non vuole insegnare.
Lo scrittore è colui che è sommamente, eroicamente incompetente di letteratura.
L'importante è proporre delle ipotesi. Nessuna attività è più nobile di questa, più degna dell'uomo.
Scegliete il vostro motivo ‐ che sia l'ambiente, la salute, la sensibilità verso chi soffre la fame o verso gli animali macellati ‐ ma limitate il consumo di carne: il vegetarianesimo è il futuro dell'alimentazione.
La mappa non è il territorio.Il menù non è il pranzo.Lo spartito non è la musica.
Assicuro la gentile collega che può contare sulla mia solidarietà: tra un pasto e l'altro non prenderò cibo.
Di tutti gli animali della creazione l'uomo è l'unico che beve senza avere sete, mangia senza avere fame e parla senza avere nulla da dire.
L'appetito vien mangiando, la sete se ne va bevendo.
Al giorno d'oggi per conoscere un uomo bisogna mangiare sette salme di sale.
Lasciatemi ridere con i saggi e mangiare con i ricchi.
Mangia per il tuo piacere, ma vesti per piacere agli altri.
Mangia poco a pranzo e meno ancora a cena, che la salute di tutto il corpo si costruisce nel laboratorio dello stomaco.
Se non mangi in compagnia di una persona che mangia con gusto, allora il tuo piacere di mangiare è come offuscato.