Dico le parolacce quando mi provocano e sono il disordine fatto donna.— Martina Stella
Dico le parolacce quando mi provocano e sono il disordine fatto donna.
Viviamo in una società difficile che non ti aiuta, ti lascia solo. Manca l'entusiasmo a quelli della mia età, è questa la cosa peggiore.
Rispetto il valore dei soldi perché vengo da una famiglia che non ne ha, ma non sono un'ossessione.
È il momento di fare casino... C-a-s-i-no? Mi dispiace lo faccio!
La natura non porta a termine la sua opera: è caotica. L'uomo si sente obbligato a terminarla, così pianta un giardino e costruisce un muro di cinta.
Uno dei vantaggi dell'essere disordinati è che si fanno costantemente delle scoperte entusiasmanti.
Ciò che ancora è a riposo è facile da contenere, ciò che ancora non si manifesta è facile da prevenire, ciò che è fragile è facile da rompere, ciò che è piccolo è facile da disperdere. Affronta le cose sul nascere, metti ordine prima che si manifesti il disordine.
Se ti rammarichi per il fatto che nel tuo cuore non c'è più posto per i sentimenti è perché non hai mai visto che casino c'è nel mio armadio.
Sono i deboli e i confusi che venerano le finte semplicità della franchezza brutale.
L'Italia è un paese disorganizzato, dissipatore, di mediocri tradizioni, in cui si vive meno bene che in altri paesi d'Europa o d'Oltreoceano.
Il mero tentativo di esaminare la mia confusione consumerebbe volumi.
Non c'è niente di peggio del disordine quando si hanno capacità esigue.