Ad un governo ingiusto nuoce più il martire che non il ribelle.— Massimo D'Azeglio
Ad un governo ingiusto nuoce più il martire che non il ribelle.
Non sarebbe la musica una lingua perduta, della quale abbiamo dimenticato il senso, e serbata soltanto l'armonia?
L'abitudine al lavoro modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell'ordine; dall'ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell'educazione.
Abbiamo fatto l'Italia, si tratta adesso di fare gli italiani.
Meno partiti ci sono, e meglio si cammina. Beati i paesi dove non ve ne sono che due: uno del presente, il Governo; l'altro dell'avvenire, l'Opposizione.
In ogni genere e in ogni caso il governo debole è il peggiore di tutti.
Noi avremo presto in questo paese qualcosa di molto peggio di un governo di contadini e di operai - avremo la cultura dei contadini e degli operai.
Un governo può facilmente esistere senza leggi, ma la legge non può esistere senza un governo.
I tentativi di sedurre e lusingare i giornalisti si ripetono ogni giorno: governi, amministrazioni locali, imprese e gruppi di pressione, ci provano tutti, e i giornalisti che si lasciano incantare sono una delle cause più comuni - anche se meno riconosciute - del cattivo giornalismo.
Il governo gestisce il Dipartimento per l'Alcol, il Tabacco, e le Armi da Fuoco, quindi dovranno pur sapere una cosa o due su come soddisfare le donne.
L'America è il posto dove non puoi uccidere il tuo governo uccidendo l'uomo che lo conduce.
Gli americani stanno diventando progressivamente assuefatti al governo, e i politici stanno diventando i fornitori della droga chiamata 'dipendenza'.
Non è la funzione del governo di tenere lontano i cittadini dall'errore, ma è compito dei cittadini non permettere che il governo cada in errore.
Dominio d'uno buono si dice Regno e Monarchia; d'uno malo si dice Tirannia; di più buoni si dice Aristocrazia; di più mali Oligarchia; di tutti buoni Polizia; di tutti mali Democrazia.
È necessario preferire la sovranità della legge a quella di uno dei suoi cittadini.