Essendo uomo, pensa da uomo.
Viviamo, non come vogliamo, ma come possiamo.
Non basta avere i capelli bianchi per essere una persona assennata.
Le strade della fortuna sono oscure.
La precipitosità è causa di guai.
Muore giovane chi è caro agli dei.
C'è un luogo fatto apposta per pensare, questo è la vasca da bagno. Basta immergersi al buio per dieci minuti e i pensieri arrivano da soli.
Ecco il grande errore di sempre: immaginarsi che gli esseri pensino ciò che dicono.
A volte anche il pensare danneggia la salute.
Noi siamo come i nostri pensieri ci hanno fatto; perciò state attenti a cosa pensate.
O si crede o si pensa, non c'è altra via. Quelli che credono fanno bene ad andare in chiesa, ma quelli che pensano non possono accontentarsi di prediche e di verità preconfezionate.
Quel che vi è di meglio nel pensiero si aggrappa come edera morta su vecchi mattoni morti.
Pensare è sommamente nostro; sepolto nella privatezza più intima del nostro essere, È anche il più comune, usurato, ripetitivo degli atti. Questa contraddizione non può essere risolta.
Quel che si pensa ogni giorno può anche non essere sempre importante. Ma enormemente importante è quel che ogni giorno non si è pensato.
Il pensiero ingrandisce il nostro piccolo essere che è come un granello di sabbia di fronte all'eternità.
Dilatate il pensiero, abbellitelo; esso è nuovo e antico, civile e cristiano.