Una vittoria non è tale se non mette fine alla guerra.— Michel de Montaigne
Una vittoria non è tale se non mette fine alla guerra.
Ci sono sconfitte più gloriose che vittorie.
Un uomo saggio non perde mai nulla se ha sé stesso.
Ognuno chiama barbaro quello che non è nei suoi usi. ivi è sempre la perfetta religione, il perfetto governo, l'uso perfetto e compiuto di ogni cosa.
A quante anime stolte ha giovato al tempo mio un contegno freddo e taciturno come titolo di saggezza e di capacità!
Nessuno che non sia un pazzo è sicuro e determinato.
Se pensi di poter vincere, puoi vincere. La fede è necessaria alla vittoria.
La volontà di conquista è la prima condizione della vittoria.
Il consumismo ha vinto laddove nessuna ideologia, credo o fede hanno potuto prevalere.
Chi vuol morire, o vincere, raramente è vinto.
Contengo in me una bestia, un angelo e un pazzo. E la mia ricerca riguarda la loro azione, e la mia difficoltà consiste nel loro soggiogamento e nella loro vittoria, negli abbassamenti e nei sollevamenti, e il mio sforzo è la loro autoespressione.
L'impotenza induce la disperazione, e la storia attesta che è la mancanza di speranza e non la perdita di vite quello che decide la sorte della guerra.
I vincitori fanno la storia e i vinti la morale.
Quando esamino la fama conquistata dagli eroi e le vittorie dei grandi generali, non invidio i generali.
Stai attento che le vittorie non portino il seme di future sconfitte.
Ci dovrebbe essere una pace senza vittoria... solo una pace fra uguali alla fine può durare.