L'ottimismo è il belletto che ricopre gli inestetismi del futuro.
L'unico modo di conservare intatte le proprie illusioni è quello di non averne.
Meno idee si hanno e meno si è disposti a cambiarle.
I soldi modellano la vita a propria immagine e quantità.
La burocrazia è un grattacielo senza ascensore.
Uno spettacolo meraviglioso: il tramonto che fa il nido negli occhi dei bambini.
È perché la moderna istruzione è così poco ispirata da una grande speranza che così raramente ottiene grandi risultati. Il desiderio di preservare il passato piuttosto che la speranza di creare il futuro domina le menti di color che controllano l'insegnamento dei giovani.
Si chiese se c'è una possibilità, una sola, di tornare a guardare lontano quando davanti abbiamo sempre, tutti, qualche rovina che fuma.
Il destino è uno scrigno come altri non ne esistono, aperto e contemporaneamente chiuso, si guarda dentro e si può vedere quanto è successo, la vita passata, destino ormai compiuto, ma di quanto dovrà accadere non si ottiene niente, solo qualche presentimento, qualche intuizione.
Non svegliare il futuro prima del tempo. Se lo fai, otterrai un presente assonnato.
Si volge ad attendere il futuro solo chi non sa vivere il presente.
Non ha senso pensare più in là di quello che si ha sotto gli occhi. Il futuro non esiste.
Erano momenti di pura felicità, quelli in cui mi raccontavo il mio futuro misterioso di scrittore. Una felicità così violenta e così perfetta da lasciarmi senza fiato.
La pianificazione strategica va in crisi quando il futuro si rifiuta di assumere il ruolo assegnatogli dai pianificatori.
Una vita senza futuro è spesso una vita senza memoria.
Dolce davvero la sua travolgente preoccupazione per il mio futuro, ma in realtà non è questo il motivo per cui mi sto sottomettendo alla sua personalità tossica.