Essere sconfitti in partenza ci fa risparmiare un sacco di tempo.
Se il primo amore è un violino si scorda facilmente.
Sono così timido, ma così timido che dò del lei anche alla biancheria più intima!
L'amore non conosce le mezze misure. All'inizio ci diciamo tutto. Alla fine ci diciamo tutto.
Ciò che rende la vita sopportabile sono le uscite di sicurezza.
L'Eternità è una perdita di tempo.
Ciò che dà alla tragedia il suo particolare slancio verso l'alto è il sorgere della convinzione che il mondo, che la vita non ci possano dare nessuna vera soddisfazione, e che perciò non meritino il nostro attaccamento: in ciò consiste lo spirito tragico, il quale conduce alla rassegnazione.
Quella specie di coraggio ridicolo che si chiama rassegnazione.
Noi uomini siam in generale fatti così: ci rivoltiamo sdegnati e furiosi contro i mali mezzani e ci curviamo in silenzio sotto gli estremi; sopportiamo, non rassegnati ma stupidi, il colmo di ciò che da principio avevamo chiamato insopportabile.
Un metodo infallibile di conciliazione con una tigre è di consentire a se stessi di essere divorati.
Dentro un ring o fuori, non c'è niente di male a cadere. È sbagliato rimanere a terra.
Non c'è pace esente da grida di dolore, non c'è perdono senza sangue sparso sul terreno, non c'è accettazione che non nasca da una perdita.
Penso che la nostra società sia contrassegnata da molte perdite, dalla difficoltà di capire, a tutte le età e al di là di ciò che abbiamo conquistato, che cosa vogliamo veramente nella vita.
Non serve discutere con l'inevitabile. Il solo argomento contro il vento dell'est è infilarsi il cappotto.
La rassegnazione sta al coraggio come il ferro sta all'acciaio.
Nessuno è mai sconfitto fino a quando la sconfitta non viene accettata come realtà.