Una nobile fierezza si addice alle persone che hanno grandi talenti.
Noi dovremmo piangere per gli uomini alla loro nascita, non alla loro morte.
Non ci si può convincere che Dio, il quale è un essere molto saggio, abbia posto un'anima, e soprattutto un'anima buona, in un corpo tanto nero.
Il meglio è il nemico mortale del bene.
Fare l'elemosina a un uomo nudo, per strada, non esaurisce gli obblighi dello Stato, che deve assicurare a tutti i cittadini la sopravvivenza, il nutrimento, un vestire dignitoso, e un modo di vivere che non contrasti con la sua salute.
Un dottore è tutt'al più un uomo che ha riconosciuto in se stesso un talento particolare, lo ha sviluppato e si è messo nelle condizioni di servire la comunità facendo ciò che sa fare meglio e che ama di più.
Una buona istruzione è solitamente dannosa per una ballerina. Una buona caviglia è meglio di una buona testa.
Un insegnante è un minatore di talento. Non ha il diritto di estrarlo: ne ha il dovere. Ha di fronte gli stessi ragazzi, giorno dopo giorno. Sa dove cercare, se ha voglia di farlo.
L'omicidio, come il talento, compare nelle famiglie di tanto in tanto.
Non riuscire a fare mediocremente ciò che fa, è ciò che distingue il grande talento.
La mediocrità premia i suoi simili, ma il talento alla fine la spunta.
Anche i più dotati hanno bisogno di un iniziatore.
Non qualunque profano può divenire un massone e non tutti gli apprendisti e compagni possono divenire dei maestri, perché si tratta di sviluppare un dono naturale e non di creare dal nulla, e non vi è arte regia che possa fare un Paganini di chi non è fornito dell'orecchio necessario.
Se senti una voce dentro di te che dice 'non puoi dipingere', allora a tutti i costi dipingi e quella voce verrà messa a tacere.
Cosa mai potrò fare con questa mancanza di talento donatami da Dio?