E' la mancanza di fede che rende la gente paurosa nell'affrontare le sfide.
Se la mia mente può concepirlo e il mio cuore può crederlo, allora io posso compierlo.
La boxe è quando un sacco di bianchi stanno a guardare due neri che si riempiono di botte.
È la ripetizione delle affermazioni che ti porta a crederci. E quella credenza si trasforma poi in una convinzione profonda, e le cose cominciano ad accadere.
Un uomo che a cinquant'anni vede il mondo come lo vedeva a venti, ha sprecato trent'anni della sua vita.
Sono il più grande. Non solo li metto K.O, ma scelgo anche il round.
La fede aiuta a distinguere il bene e il male, a scegliere la via giusta nei momenti di difficoltà.
Quante cose soltanto ieri ci servivano da articoli di fede, che oggi consideriamo soltanto favole?
La fede, a mio avviso, è un processo di irrigidimento, una sorta di amido mentale.
La tua fede è debole, se non si può perdere.
La fede è un contatto col mistero di Dio. Maria costantemente, quotidianamente è in contatto con l'ineffabile mistero di Dio che si è fatto uomo, mistero che supera tutto ciò che è stato rivelato nell'Antica Alleanza.
Se in certe teologie ed ecclesiologie di oggi Maria non trova più posto, la ragione è semplice e drammatica: hanno ridotto la fede a un'astrazione. E un'astrazione non sa che farsene di una madre.
Ognuno è incline a credere in ciò che desidera, da un biglietto della lotteria ad un passaporto per il paradiso.
La fede scava dei buchi: qualcosa deve riempirli.
Dobbiamo fare spazio dentro di noi per poter essere colmati da Dio. Perfino Dio non può riempire ciò che è pieno.
E' necessario saper vedere i segni dei tempi e saperli giudicare alla luce della fede.