È di fede che nelle anime soltanto Dio opera.
La Chiesa giudica con le idee di Dio!
È stato scritto che «la vita è un grande pensiero fissato in giovinezza e tradotto in pratica».
Noi uomini viviamo di imitazione, facciamo quello che vediamo compiere da altri.
L'umiltà è il fondamento su cui poggia tutta la santità.
La grandezza la si deve misurare nei confronti con Dio. Quanto più uno si avvicina a Dio tanto più s'innalza.
Dio ha messo nel mondo abbastanza luce per chi vuole credere, ma ha anche lasciato abbastanza ombre per chi non vuole credere.
Fede significa non voler sapere quel che è vero.
La fede ha un aspetto fondamentale che interessa non solo la mente e il cuore, ma tutta la nostra vita.
Tu puoi costantemente osservare che la fede e la scienza si mantengono come i due piattelli di una bilancia: quanto più l'uno s'innalza, tanto più l'altro si abbassa.
Ogni fede viene messa alla prova mediante i suoi effetti pratici nella vita. Se è vero che l'ottimismo permette al mondo di andare avanti e che il pessimismo lo rallenta, allora è pericoloso propagare una filosofia pessimista.
Ho avuto fede nelle armi che possedevo: denaro, salute, sapienza. Ed ora non credo più in nulla.
Il tesoro che ci viene procurato dalla fede è la completezza dell'uomo, preparata in Dio.
Nella fede l'adesione non è causata dal pensiero, ma dalla volontà.
La fede (religiosa) è forse un mito. I credenti che si incontrano sono posseduti innanzitutto dai propri interessi. Ma se si prescinde dalla loro sorte, dalle loro paure, dai loro bisogni ? la loro fede non è niente.
La fede è un crampo, una paralisi, un'atrofia della mente in certe posizioni.