Il più bello dei mari è quello che non navigammo. Il più bello dei nostri figli non è ancora cresciuto. I nostri giorni più belli non li abbiamo ancora vissuti. E quello che vorrei dirti di più bello non te l'ho ancora detto.

Nazim Hikmet
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La nostra interpretazione

La frase di Nazim Hikmet evoca un sentimento profondo per il futuro e ciò che rimane da vivere insieme. Sottolinea la naturale aspirazione umana verso nuove avventure, crescita personale ed esperienze non ancora vissute nel presente o nell'immaginario passato condiviso tra due persone intime. La frase è intrisa di un desiderio inappagate e promesse che sono state fatte ma mai realizzate. Suggerisce una sorta d'amore potenziale, non ancora manifestarsi nel mondo reale delle parole dette o azioni compiute insieme da due persone. Inoltre, l'espressione è concisa ed elegante rendendo il messaggio tanto più poderoso e misterioso. In quest'ottica la citazione può essere considerata come una frase d'amore breve ma intensa.

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