L'avarizia com'è noto ha una fame da lupo e quanto più s'ingrassa tanto più si fa insaziabile.
La stupidaggine costituisce in una bella moglie un particolare incanto. Per lo meno, io ho conosciuto molti mariti che vanno pazzi per la stupidaggine della propria moglie, e scorgono i segni dell'innocenza infantile.
L'avarizia, com'è noto, ha una fame da lupo, e quanto più s'ingrassa, tanto più si fa insaziabile.
L'avarizia degli uomini è tanto grande che ciascuno s'ingegna quanto può di prender molto dagli altri e di render poco.
L'avaro è senz'altro un pazzo: che senso ha, infatti, vivere da povero per morire da ricco?
Quando gli dissero che era tempo di lasciare la sua roba, per pensare all'anima, uscì nel cortile come un pazzo, barcollando, e andava ammazzando a colpi di bastone le sue anitre e i suoi tacchini, e strillava: 'Roba mia, vientene con me!'.
Chi è ricco? Chi nulla desidera. Chi è povero? L'avaro.
Bisogna fuggire l'avarizia perché è un difetto molto brutto e cattivo, ma bisogna amare l'economia che è buona virtù e sorella della prudenza; essa è un grande aiuto alla carità.
Il verbo «dare» gli è tanto in odio che non dice mai «Ti dò il buon giorno», ma «... te lo impresto».
Maladetta sie tu, antica lupa,che piú che tutte l'altre bestie hai predaper la tua fame sanza fine cupa!
La disdetta dell'avaro è che non riesce a infilarsi nella fessura del salvadanaio.
L'avaro non è buono nei confronti di nessuno, pessimo nei confronti di sé stesso.
L'avaro spende più da morto in un sol giorno di quanto facesse da vivo in dieci anni; e il suo erede spende più in dieci mesi di quanto non abbia saputo fare lui durante tutta la vita.
Login in corso...