L'avaro non è buono nei confronti di nessuno, pessimo nei confronti di sé stesso.— Publilio Siro
L'avaro non è buono nei confronti di nessuno, pessimo nei confronti di sé stesso.
È dell'uomo onesto non imbrogliare nessuno, nemmeno in punto di morte.
Anche il vivere, nella miseria è un insulto.
Non è del coraggio cedere alla sfortuna.
A chi sta in alto la caduta è molto più facile che faccia male.
Tutti obbediscono con animo sereno quando a comandare è una persona che ne è degna.
Un avaro non può mai essere virtuoso.
Il bene perduto rende l'uomo avaro.
Sono avaro e per non farmene accorgere mi sto rovinando. Ogni volta che vado a pranzo con degli amici voglio essere sempre io quello che paga per tutti.
Alla povertà mancano molte cose, all'avarizia tutte.
L'avaro diventa ricco facendo mostra di essere povero, mentre il prodigo s'impoverisce facendo mostra di essere ricco.
L'uomo economo è il più ricco degli uomini, ma l'avaro è il più povero.
Maladetta sie tu, antica lupa, che piú che tutte l'altre bestie hai preda per la tua fame sanza fine cupa!
Epitaffio su una lapide in un cimitero scozzese: Qui giace Fred Mc Guire. Gli cadde un penny: morì nella mischia.
L'avarizia impedirà a un uomo di finire in miseria, ma in genere lo rende troppo pauroso per consentirgli di diventare ricco.
Non si trova nessuno che voglia dividere il suo denaro: ma a quanti ciascuno distribuisce la sua vita! Sono stretti nel tenere la borsa; appena si tratta di perdere tempo, sono larghissimi in quella sola cosa in cui è virtù l'avarizia.