È un destino infelice quello che non trova nemici.— Publilio Siro
È un destino infelice quello che non trova nemici.
Un torto si sopporta più facilmente con le orecchie che con gli occhi.
Il saggio, quando pensa, avanza armato contro tutti.
Tratta il tuo amico come se potesse diventare un nemico.
Quando la fortuna lusinga, lo fa per tradire.
Una perdita che non si conosce è una perdita totale.
Se volete farvi nemico un uomo, ditegli che i suoi mali sono incurabili.
Il nemico avanza, noi arretriamo; il nemico si accampa, noi facciamo azioni di disturbo; il nemico è stanco, noi attacchiamo; il nemico arretra, noi lo inseguiamo.
Anche da un nemico è possibile imparare qualcosa.
I fiori sulla tomba del nemico hanno sempre un profumo inebriante.
Il segreto per lottare con successo: metti in svantaggio il tuo nemico e non combattere mai con lui ad armi pari per nessun motivo.
Chi vuole uccidere il suo nemico, consideri bene se proprio con ciò non lo renda, dentro di sé, eterno.
Il peggiore nemico che puoi incontrare, sarai sempre tu per te stesso.
Il qualunquismo è il peggiore nemico della nostra democrazia.
Il nemico osserva bene se un'anima è grossolana oppure delicata; se è delicata, fa in modo da renderla delicata fino all'eccesso, per poi maggiormente angosciarla e confonderla.
Perdona i tuoi nemici, ma non dimenticare mai i loro nomi.