Il fato non si accontenta di una sola calamità.
Chi sfugge ad un processo confessa la propria colpa.
L'avaro non è buono nei confronti di nessuno, pessimo nei confronti di sé stesso.
L'assoluzione del colpevole condanna il giudice.
La confessione dei nostri peccati è il primo passo verso l'innocenza.
Il giorno seguente è lo scolare del precedente.
La sfortuna è l'incapacità dell'uomo a modificare la propria natura.
Stammi a sentire: non ti fidare di chi ti dice che solo con le tue forze puoi farcela. Ci vuole anche ciorta, come diciamo qua.
Quando la fortuna è favorevole non conviene insuperbirsi, né lasciarsi opprimere quando ci volta le spalle.
Il destino è una buona cosa da accettare quando ti viene incontro. Quando non è così, non chiamarlo destino; chiamalo ingiustizia, tradimento, o semplicemente cattiva fortuna.
Sorridi... Domani sarà peggio.
Non è del coraggio cedere alla sfortuna.
Che cosa dovrebbe dire allora uno di fronte ad ogni avversità? Io ho fatto pratica per questo, io mi sono addestrato per questo.
Non esiste un uomo più disgraziato di colui che non ha mai sofferto.
Si può essere sicuri che qualcosa è andata male solo dopo una lunga serie di errori.
Bisogna seminare anche dopo un cattivo raccolto.