L'avaro ha altrettanto bisogno di ciò che possiede che di quello che non possiede.— Publilio Siro
L'avaro ha altrettanto bisogno di ciò che possiede che di quello che non possiede.
È proprio del saggio temere il nemico, anche se è dappoco.
Ci sono rimedi peggiori della malattia.
La donna quando pensa da sola, mal pensa.
Chi serve con saggezza ha in pugno una parte del potere.
È necessario tenere sott'occhio tutto ciò che si può perdere.
L'avarizia comincia dove finisce la povertà.
Quando gli dissero che era tempo di lasciare la sua roba, per pensare all'anima, uscì nel cortile come un pazzo, barcollando, e andava ammazzando a colpi di bastone le sue anitre e i suoi tacchini, e strillava: 'Roba mia, vientene con me!'.
La città è travagliata da questi due vizi: l'avarizia e la lussuria; e queste pesti hanno rovinato tutte le grandi cose dell'impero.
Il taccagno è un avaro che recita male la propria parte.
Il più grande piacere per un avaro è la rinuncia a un piacere.
L'avarizia delle persone, delle famiglie e delle nazioni può contagiare i meno abbienti come i più ricchi, e suscitare negli uni e negli altri un materialismo che soffoca lo spirito.
Il generoso sta al prodigo come il parsimonioso all'avaro.
L'avarizia è prudenza, e la prudenza avarizia.
L'avarizia. È così sciocca che non sa neppure contare.
Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è politica. Sortirne da soli è avarizia.