Gli uomini odiano coloro che chiamano avari solo perché non ne possono cavar nulla.— Voltaire
Gli uomini odiano coloro che chiamano avari solo perché non ne possono cavar nulla.
Il tempo è un galantuomo, rimette a posto tutte le cose.
I pregiudizi, amico, sono il re del volgo.
L'orgoglio dei piccoli consiste nel parlare sempre di sé, quello dei grandi nel non parlarne mai.
Se abbiamo bisogno di leggende, che queste leggende abbiano almeno l'emblema della verità! Mi piacciono le favole dei filosofi, rido di quelle dei bambini, odio quelle degli impostori.
La religione esiste da quando il primo ipocrita ha incontrato il primo imbecille.
Io non sono avaro, solo pidocchioso. A Napoli si chiamano pidocchiosi tutti quelli che soffrono nello spendere cifre alquanto modeste. Magari sopra i cinquemila euro non ci fanno caso, ma sotto i cinquanta euro soffrono come bestie.
L'avarizia delle persone, delle famiglie e delle nazioni può contagiare i meno abbienti come i più ricchi, e suscitare negli uni e negli altri un materialismo che soffoca lo spirito.
Se denaro è simbolo di escrementi, l'avarizia non è che una forma di coprofagia.
Gli avari sono dei contemporanei antipatici, ma dei graditissimi antenati.
C'è solo un modo di buttare via il proprio denaro: non spenderlo.
Non c'è avaro che non si riproponga di fare, un giorno, una spesa ingente; ma arriva la morte e fa realizzare i suoi progetti all'erede.
Vissero infelici perché costava meno.
Maladetta sie tu, antica lupa, che piú che tutte l'altre bestie hai preda per la tua fame sanza fine cupa!
L'avarizia degli uomini è tanto grande che ciascuno s'ingegna quanto può di prender molto dagli altri e di render poco.
L'avarizia nasce dalla convinzione che certe cose ci sono necessarie mentre probabilmente non lo sono, e dal timore che ci venga tolto ciò da cui dipende il nostro sostentamento.