È più facile perdonare un nemico che un amico.— William Blake
È più facile perdonare un nemico che un amico.
Non saprai mai cos'è abbastanza, se non sai cos'è più che abbastanza.
A l'uccello, il nido;al ragno, la sua tela;a l'uomo, l'amicizia.
Una stessa legge per il leone e per il bue è oppressione.
Il verme tagliato perdona l'aratro.
Le prigioni sono costruite con le pietre delle leggi; i bordelli con i mattoni della religione.
Do asilo dentro di me come a un nemico che temo d'offendere, un cuore eccessivamente spontaneo che sente tutto ciò che sogno come se fosse reale che accompagna col piede la melodia delle canzoni che il mio pensiero canta, tristi canzoni, come le strade strette quando piove.
Il segreto per lottare con successo: metti in svantaggio il tuo nemico e non combattere mai con lui ad armi pari per nessun motivo.
Anche la più sfacciata fortuna deve pur finire col sottomettersi al coraggio mai stanco della filosofia, come la più tenace città all'assedio senza tregua di un nemico.
L'eccessivo valore che diamo ai minuti, la fretta, che sta alla base del nostro vivere, è senza dubbio il peggior nemico del piacere.
Ci vogliono il tuo nemico e il tuo amico insieme per colpirti al cuore: il primo per calunniarti, il secondo per venirtelo a dire.
È meglio avere un nemico conosciuto che un amico forzato.
Che ci fanno queste figlie a ricamare e cucire queste macchie di lutto rinunciate all'amore. Fra di loro si nasconde una speranza smarrita che il nemico la vuole che la vuol restituita.
Il nemico avanza, noi arretriamo; il nemico si accampa, noi facciamo azioni di disturbo; il nemico è stanco, noi attacchiamo; il nemico arretra, noi lo inseguiamo.
Sii educato con tutti; socievole con molti; intimo con pochi; amico con uno soltanto; nemico con nessuno.
E dire che io e lui abbiamo un nemico in comune: lui me, io pure.