L'amore è il fine ultimo della storia dell'umanità, l'amen dell'universo.
Non dovrebbe esistere che un unico bisogno assoluto: l'amore, la vita in comune con le persone amate.
La vita è una malattia dello spirito, un agire appassionato.
Le malattie, specialmente le lunghe malattie, sono anni di apprendistato dell'arte della vita e della formazione dello spirito.
Ogni inglese è un'isola.
Ogni parola è una parola di evocazione. A secondo dello spirito che chiama ‐ uno spirito appare.
Io odio e amo. Ma come, dirai. Non lo so, sento che avviene e che è la mia tortura.
L'amore è Fisica, il matrimonio Chimica.
Non è la persona più bella del mondo, ma è quella che fa il mio mondo più bello.
L'amore è più forte della vita e tanto vicino alla morte.
Quando un amore è la nostra vita, che differenza c'è tra vivere insieme e morire insieme?
L'innamoramento non sarebbe altro che il cavallo di Troia escogitato dall'evoluzione per indurre due persone a unirsi, grazie a uno stato alterato della coscienza, in modo da creare le condizioni perché si riproducano.
Se vogliamo che un messaggio d'amore sia udito, spetta a noi lanciarlo. Se vogliamo che una lampada continui ad ardere, spetta a noi alimentarla ad olio.
L'amore non è un dovere, è una grazia. Bisogna averne molto dentro di sé per poterlo dare agli altri.
In amore c'è uno che ama e l'altro che è amato. Non v'è che una somma d'amore da spendere fra due amanti: quel che l'uno spende di più, l'altro lo spende di meno.
Perché avevano vissuto insieme quanto bastava per accorgersi che l'amore era amore in qualsiasi tempo e in qualsiasi parte.