Le folgori colpiscono i monti più alti.
Non chiamar felice chi possiede molte ricchezze; si addice di più quel termine a chi sa curare da saggio i doni degli dei, e sa sopportare la dura povertà; a chi teme di più il disonore che la morte, e non esita a perdere la vita per i cari amici o per la patria.
La morte raggiunge anche l'uomo che fugge.
La rabbia è una follia momentanea, quindi controlla questa passione o essa controllerà te.
Chi sa se gli dei superi aggiungeranno il domani alla somma dei giorni trascorsi fino ad oggi?
Io chiedo a una scalata non solamente le difficoltà ma una bellezza di linee.
Non si può mai dominare la natura, l'alpinista deve assumersi le proprie responsabilità e non dare la colpa alla montagna.
Di cosa ho paura? Della vita borghese dalla quale sono sempre scappato fin da piccolo quando abitavo in Val Funes e non c'era neanche un campo da calcio per giocare. Guardavo le montagne e pensavo che arrampicandomi sarei andato via dal campanilismo e dalla ristrettezza mentale della valle.
E vanno gli uomini ad ammirare le vette dei monti, ed i grandi flutti del mare, ed il lungo corso dei fiumi, e l'immensità dell'Oceano, ed il volgere degli astri... e si dimenticano di se medesimi.
Che ci faccio in montagna? Più ci vado e più mi accorgo di essere scarso. L'aumento di esperienza mi denuncia meglio i difetti. Conoscere non m'incoraggia, anzi mi pesa. L'esperienza accresciuta misura la mia insufficienza.
Ci sono tre grandi cose al mondo: gli oceani, le montagne e una persona impegnata.
E catene di monti coperte di nevi / saranno confine a foreste di abeti.
Il Signore chiama ad una montagna molto particolare. Una montagna che cresce secondo le sue parole.
Non si può pervenire in cima alla montagna senza passare per vie difficili e scoscese; non giungere alla virtù senza che costi assai sforzi e fatiche. Ignorare la strada che s'ha a prendere, mettersi in cammino senza guida, é un volersi smarrire, un mettersi in pericolo della vita.
La montagna se praticata in un certo modo è una scuola indubbiamente dura, a volte anche crudele, però sincera come non accade sempre nel quotidiano.