Se non amate il mare, se non amate la montagna, se non amate la città... andate a quel paese!— Michel Poiccard
Se non amate il mare, se non amate la montagna, se non amate la città... andate a quel paese!
Arrampicati solo un poco sulla montagna, per vedere se è una montagna. Dalla cima, non potresti vedere se è davvero una montagna.
In una pensione di montagna andrebbe, nella sala da pranzo scenderebbe, i quattro abeti di ramo in ramo, senza scuoterne la neve fresca, dal tavolino accanto alla finestra guarderebbe.
Tra venti monti innevati, l'unica cosa immobile era l'occhio del merlo.
A volte per conoscere la verità occorre smuovere le montagne.
Le donne comprano merce in saldo per la stessa ragione per cui gli uomini scalano le montagne, per il semplice fatto che esistono.
La montagna è oltrepassata, adesso sarà più facile andare avanti.
Lassù si erano liberati dal desiderio di felicità e perfino dalla speranza, perciò vivevano in pace e tranquilli, avevano cioè trovato la felicità. Ma loro non lo sapevano e campavano così.
Un albero sotto i raggi del sole, un sasso segnato dalle intemperie, un animale, una montagna: tutti hanno una vita, una storia, vivono, soffrono, affrontano i pericoli, godono, muoiono. Ma non sappiamo il perchè.
Quassù ritrovo l'aria, l'ispiro così forte che finalmente so cos'è l'ispirazione per un artista. È aria venuta da lontano, respirata prima da alberi e da generazioni.
Nel mondo c'è un ordine naturale di farmacie, poiché tutti i prati e i pascoli, tutte le montagne e colline sono farmacie.