Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne.— Immanuel Kant
Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne.
Forse nessun essere umano ha mai potuto fare il proprio dovere, riconosciuto e da lui anche riverito, in modo interamente non egoistico; forse nessuno, anche con la più grande aspirazione, arriverà così lontano.
L'amicizia è come il caffè, una volta freddo non ritorna al suo sapore originale, anche se è riscaldato.
La critica della ragione conduce alla fine necessariamente alla scienza; l'uso dogmatico, invece, di essa senza critica, ad affermazioni prive di fondamento.
Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza!
Il bello si accorda col sublime in questo, che entrambi piacciono per se stessi. Inoltre, entrambi non presuppongono un giudizio dei sensi né un giudizio determinante dell'intelletto ma un giudizio di riflessione.
La montagna non è un mostro che uccide Le vite perdute su di lei sono una sua ferita e vengono rimborsate con salvezze offerte ad altri. Tutti i successi alpinistici provengono da un lasciapassare.
Dall'alto della montagna tu puoi vedere come sia grande il mondo, e come siano ampi gli orizzonti.
Good morning Everest!
La montagna mi ha insegnato a non barare, a essere onesto con me stesso e con quello che facevo.
Non si può mai dominare la natura, l'alpinista deve assumersi le proprie responsabilità e non dare la colpa alla montagna.
La rinuncia in montagna è un atto di umiltà, perciò difficile.
Sognava rocce alte, spazi aperti e cielo sopra la testa. Senza, era triste.
E vanno gli uomini ad ammirare le vette dei monti, ed i grandi flutti del mare, ed il lungo corso dei fiumi, e l'immensità dell'Oceano, ed il volgere degli astri... e si dimenticano di se medesimi.
La montagna se praticata in un certo modo è una scuola indubbiamente dura, a volte anche crudele, però sincera come non accade sempre nel quotidiano.
E catene di monti coperte di nevi / saranno confine a foreste di abeti.