Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne.
La ragione è condannata a porsi degli interrogativi ai quali sa di non poter rispondere.
Ognuno può ricercare la sua felicità per la via che a lui sembra buona, purché non rechi pregiudizio alla libertà degli altri di tendere allo stesso scopo, in guisa che la sua libertà possa coesistere con la libertà di ogni altro secondo una possibile legge universale.
Ogni cultura e arte, ornamento dell'umanità, e il migliore ordinamento sociale sono frutti della insocievolezza, la quale si costringe da sé a disciplinarsi ed a svolgere quindi compiutamente con arte forzata i germi della natura.
Opera in modo che la massima della tua volontà possa sempre valere in ogni tempo come principio di una legislazione universale.
Pensare ci rende sensibili alle sfumature dei sentimenti e alle possibilità dell'immaginazione.
Era un metodo a casaccio, ma il mondo era stato costruito a casaccio e la bellezza delle montagne, dei fiumi e dei tramonti può essere soltanto la vernice con cui l'artefice inesperto nasconde le giunture.
Sognava rocce alte, spazi aperti e cielo sopra la testa. Senza, era triste.
In montagna chi sta diritto e si espone al vento cade; chi invece si stende a terra non viene travolto. Nelle tentazioni ci vuole umiltà.
Io chiedo a una scalata non solamente le difficoltà ma una bellezza di linee.
La montagna sembra sempre più vicina di quello che è.
Scuote l'anima mia Eros,come vento sul monte che irrompe entro le querce;e scioglie le membra e le agita,dolce amaro indomabile serpente.
Quando due persone salgono ognuna dalla propria profonda valle e si incontrano in cima ad una grande montagna, non ha importanza quale sia il nome della montagna o da dove vengano quelle persone. Quando siamo in cima abbiamo la sensazione di trovarci sul tetto del mondo.
Quassù l'ispirazione entra nel naso e la mucosa fiuta la storia dell'aria, i suoi viaggi.
Siamo giunti al quarantesimo anniversario della conquista del K2, e il CAI, finalmente, annuncia la tanto attesa revisione storica dell'assalto finale alla grande montagna.
È l'abisso d'aria intorno ai fianchi, a sollevare le montagne. Si sono fatte un posto in cielo spinte dal fondo della terra. Esiste in natura una forza di sollevamento, una continua lotta contro la legge di gravità.