Sognava rocce alte, spazi aperti e cielo sopra la testa. Senza, era triste.
Usciva mezzo addormentato dal lenzuolo rosa dell'alba e si stendeva sulle punte dei monti circostanti.
Dalla vetta non si va in nessun posto, si può solo scendere.
Il successo non viene mai perdonato, viene chiamato fortuna da chi ne è privo.
Siete stati spavaldi e arroganti. I due vizi peggiori che si possano mettere insieme.
Se non è allenato alla sconfitta, educato a perdere, corazzato al dolore, in pratica se non ha palle, cominciano i guai.
Quando guardo una montagna aspetto sempre che si converta in vulcano.
Maria, non sarete soli lassù, ricordi: "Rivolgerò il mio sguardo ai monti dai quali mi giungerà il tuo aiuto".
Un albero sotto i raggi del sole, un sasso segnato dalle intemperie, un animale, una montagna: tutti hanno una vita, una storia, vivono, soffrono, affrontano i pericoli, godono, muoiono. Ma non sappiamo il perchè.
Dall'alto della montagna tu puoi vedere come sia grande il mondo, e come siano ampi gli orizzonti.
La montagna sembra sempre più vicina di quello che è.
Ho imparato così tanto da voi, Uomini... Ho imparato che ognuno vuole vivere sulla cima della montagna, senza sapere che la vera felicità sta nel come questa montagna è stata scalata.
La montagna è oltrepassata, adesso sarà più facile andare avanti.
E vanno gli uomini ad ammirare le vette dei monti, ed i grandi flutti del mare, ed il lungo corso dei fiumi, e l'immensità dell'Oceano, ed il volgere degli astri... e si dimenticano di se medesimi.
Alcune vette, ergendosi più arditamente, bucavano le grigie nubi e riapparivano al di sopra dei mobili vapori, simili a scogli emersi in pieno cielo.
Se non amate il mare, se non amate la montagna, se non amate la città... andate a quel paese!