Chi passa i mari muta il cielo, non l'anima.
La forza senza intelligenza rovina sotto il suo stesso peso.
La pallida morte batte ugualmente al tugurio del povero come al castello dei re.
Uno stomaco raramente digiuno disprezza i cibi volgari.
Con la pazienza si rende più tollerabile ciò che non si riesce a correggere.
Le folgori colpiscono i monti più alti.
Viaggiate, se avete quattrini, in buona compagnia e guarirete.
Una volta che da un interesse qualsiasi nasce un legame, capita che quel paese ci apra il suo cuore tutt'a un tratto e mostrandoci molte cose. A quel punto la storia di quel paese ci si spalanca davanti agli occhi come se si trattasse di qualcosa di nostro.
Cambiano cielo, non animo, coloro che corrono al di là del mare.
Smarrirsi è l'unico posto dove vale la pena di andare.
Che i nostri viaggi d'esplorazione non abbiano mai fine.
Viaggia come Gandhi, con vestiti semplici, occhi aperti e mente sgombra.
Quando si è in viaggio, ricordate che un paese straniero non è progettato per farvi stare comodo. È stato progettato per rendere comodo il proprio popolo.
Bisogna vivere con questa convinzione: non sono nato per un solo cantuccio, la mia patria è il mondo intero.
Viaggiare è un sentirsi morire a ogni passo, la vita appare al viaggiatore come un'esperienza estremamente eccitante, come un'avventura che di certo non si ripeterà di nuovo.
Nessuno comprende quanto sia stupendo viaggiare finché ritorna a casa ed appoggia la testa sul suo solito, vecchio e familiare cuscino.