Un figlio appena nato è un mestiere che non lascia respiro.
Le donne non sono una fauna speciale e non capisco per quale ragione esse debbano costituire, specialmente sui giornali, un argomento a parte: come lo sport, la politica e il bollettino meteorologico.
I problemi fondamentali degli uomini nascono da questioni economiche, razziali, sociali, ma i problemi fondamentali delle donne nascono anche e soprattutto da questo: il fatto d'essere donne.
Ho sempre avuto l'ossessione della dignità e pensato che la cosa più importante fosse vivere con dignità, ora so che c'è una cosa ancora più difficile, ancora più importante che aver vissuto con dignità: è morire con dignità. E questa è, questa sarà, la vera prova del fuoco.
Tra un uomo e una donna ciò che chiamano amore è una stagione. E se al suo sbocciare questa stagione è una festa di verde, al suo appassire è solo un mucchio di foglie marce.
Quasi niente quanto la guerra, e niente quanto una guerra ingiusta, frantuma la dignità dell'uomo.
I figli hanno sempre un desiderio ribelle di essere disillusi da ciò che ha affascinato i loro padri.
Quando ti nasce un figlio non sai mai chi ti metti in casa.
Se vostro figlio vuole fare lo scrittore o il poeta sconsigliatelo fermamente. Se continua minacciatelo di diseredarlo. Oltre queste prove, se resiste, cominciate a ringraziare Dio di avervi dato un figlio ispirato, diverso dagli altri.
Solo i figli piccoli sanno difendere le madri. Con una goffaggine che li rende potentissimi. E invincibili.
Quando si pretende di allevare con ogni cura quattro figli, non ci si può lamentare se, alla fine del mese, i conti del fruttivendolo e del farmacista si equivalgono.
Un granello di sabbia rispecchia la meraviglia dell'universo. Un figlio dimostra la meraviglia che siamo.
Avere un figlio significa manifestare un assoluto accordo con l'uomo. Se ho un bambino, è come se dicessi: sono nato, ho assaggiato la vita e ho constatato che essa è così buona che merita di essere moltiplicata.
Fate presto a godere dei vostri figli e a farli godere di voi, tracannate senza indugio ogni gioia: nessuno vi assicura questa notte è un rinvio troppo lungo, nessuno quest'ora.
Passiamo i primi dodici mesi della vita dei nostri figli ad insegnare loro a camminare e a parlare, e i seguenti dodici anni a dire loro di sedersi e tacere.
Niente per una donna è più simile al paradiso di un figlio che le farà sognare l'amore per sempre.