Agli esami gli sciocchi fanno spesso domande a cui i saggi non sanno rispondere.— Oscar Wilde
Agli esami gli sciocchi fanno spesso domande a cui i saggi non sanno rispondere.
La simpatia è sempre ammirevole, ma la simpatia con la sofferenza ne è la forma meno bella.
Ci sono molte cose che butteremmo via volentieri, se non temessimo che qualcun altro le raccogliesse.
La base di tutti gli scandali è un'assoluta immorale certezza.
L'odio è, considerato intellettualmente, la negazione eterna. Considerato dal punto di vista delle emozioni è una forma di atrofia, e uccide tutto tranne sé stesso.
Scelgo i miei amici per la loro bellezza, le mie conoscenze per la loro rispettabilità, e miei nemici per la loro intelligenza.
Il saggio esige il massimo da sé, l'uomo da poco si attende tutto dagli altri.
La discussione mette sullo stesso piano gli stolti e i saggi... e gli stolti lo sanno.
Non c'è meditazione senza saggezza, e non c'è saggezza senza meditazione. Quando un uomo ha meditato ed è saggio, allora è davvero vicino al Nirvana.
Il saggio si abitua ai mali futuri e, mentre per gli altri diventano sopportabili dopo una lunga sofferenza, egli li rende tali con una lunga meditazione.
Il saggio non nega e non afferma, non si esalta e non si abbatte, non crede né all'esistenza di Dio, né alla sua inesistenza. Il saggio non ha certezze, ha solo ipotesi più o meno probabili.
E' necessario formare i giovani alla responsabilità, alla saggezza, al coraggio e, naturalmente alla giustizia. In particolare dovrà coltivarsi nei giovani la virtù della prudenza.
Lo scetticismo era considerato indice di saggezza, ora è diventato sintomo di cecità.
Le passioni fanno vivere l'uomo, la saggezza lo fa soltanto vivere a lungo.
La saggezza del disgraziato nasconde ancora il desiderio di esser felice; la vera saggezza è quella dell'uomo felice.
Riflettendo si impara la saggezza.