Un marito ideale? Non può esistere. L'istituzione stessa è sbagliata.— Oscar Wilde
Un marito ideale? Non può esistere. L'istituzione stessa è sbagliata.
Più si analizzano gli altri, più scompare ogni ragione d'analisi.
Nessuno di noi riesce a sopportare che gli altri abbiano gli stessi nostri difetti.
La vita ci fa pagare troppo care le sue merci, ed acquistiamo il più meschino dei suoi segreti a un prezzo mostruoso ed infinito.
Essere immaturi significa essere perfetti.
Mi piace parlare di fronte a un muro di mattoni: è l'unico interlocutore al mondo che non mi contraddice mai.
Non c'è cacciatore che non vanti il suo cane, non c'è vignaiolo che non vanti il suo vino, non cavaliere che non vanti il suo nastro. Ma pochi sono i mariti gloriosi delle lor mogli.
Ci sono tante donne no, che se vogliono vivere in pace con il proprio marito, devono dargli da bere! E sempre stato così! Quando un uomo è sobrio si accorge di avere una coscienza, e allora diventa un disgraziato!
Un archeologo è un marito ideale. Più invecchi e più si interessa a te.
I mariti delle donne particolarmente belle appartengono alla malavita.
Marito. Uno che avendo pranzato, deve preoccuparsi di rigovernare.
Per scegliere un amante, serve aprire un sol occhio, ma per scegliere un marito, conviene aprirli ben tutti e due.
Oh, mio marito l'apprezzava, la mia bellezza. E come! Il guaio è che aprezzava anche quella di tutte le altre.
I mariti buoni sono quelli, che fanno felici le loro mogli, facendo felici sè stessi.
Perché, se leggiamo di un marito abbandonato dalla moglie, proviamo un così sfacciato sentimento d'invidia?
Ci si sposa sempre troppo presto quando ci si piglia un cattivo marito, e non ci si sposa mai troppo tardi quando se ne piglia uno buono.