Nulla riesce tanto fatale alla individualità quanto la riflessione.
L'artista non desidera mai dimostrare una qualsiasi cosa.
Coloro per i quali le cose belle non hanno altro significato che di pura bellezza sono gli eletti.
Molti falliscono per avere rischiato troppo nella prosa della vita. Essersi rovinato con la poesia è un onore.
Ci sono molte cose che butteremmo via volentieri, se non temessimo che qualcun altro le raccogliesse.
La riflessione rende gli uomini codardi.
Una pipa dà al saggio il tempo per riflettere, all'idiota qualcosa da mettere in bocca.
La bellezza della riflessione si rivela nelle forme poetiche della riflessione. Ne conosco tre: 1) l'aforisma, 2) la litania 3) la metafora.
A forza di riflettere, si finisce per arrivare a una conclusione. A forza di giungere a una conclusione, succede che si prende una decisione. E una volta presa la decisione, succede che si agisce per davvero.
Rifletti, prima di agire, per non fare cose insensate.
Stare a riflettere e scervellarsi conta poco, perché poi si fa ciò che si pensa, ma ogni passo, in fondo, è senza riflessione, così come lo vuole il cuore.
La riflessione profonda, se espressa, cade facilmente nel luogo comune.
L'abitudine di riflettere profondamente è, sono costretto a dirlo, la più perniciosa fra tutte le abitudini prese dall'uomo civile.
La riflessione degli uomini che credono alla magia e ai miracoli mira a imporre una legge alla natura: e, detto in breve, il culto religioso è il prodotto di questa riflessione.