Le vere riflessioni sono le sole a non essere in grado di comprendere se stesse.— Theodor Adorno
Le vere riflessioni sono le sole a non essere in grado di comprendere se stesse.
Quel che temiamo più di ogni cosa, ha una proterva tendenza a succedere realmente.
Primo ed unico principio dell'etica sessuale: l'accusatore ha sempre torto.
Sei amato solo dove puoi mostrarti debole senza provocare in risposta la forza.
Parlare di cultura è sempre stato contro la cultura. Il denominatore comune "cultura" contiene già virtualmente la presa di possesso, l'incasellamento, la classificazione, che assume la cultura nel regno dell'amministrazione.
L'elemento storico nelle cose non è che l'espressione della sofferenza passata.
Nulla riesce tanto fatale alla individualità quanto la riflessione.
La riflessione profonda, se espressa, cade facilmente nel luogo comune.
La riflessione degli uomini che credono alla magia e ai miracoli mira a imporre una legge alla natura: e, detto in breve, il culto religioso è il prodotto di questa riflessione.
Sono convinto che la riflessione aumenti la paura.
La bellezza della riflessione si rivela nelle forme poetiche della riflessione. Ne conosco tre: 1) l'aforisma, 2) la litania 3) la metafora.
L'abitudine di riflettere profondamente è, sono costretto a dirlo, la più perniciosa fra tutte le abitudini prese dall'uomo civile.
L'astrazione indebolisce, la riflessione rinforza.
Rifletti, prima di agire, per non fare cose insensate.
Stare a riflettere e scervellarsi conta poco, perché poi si fa ciò che si pensa, ma ogni passo, in fondo, è senza riflessione, così come lo vuole il cuore.