Sono convinto che la riflessione aumenti la paura.— Miguel de Unamuno
Sono convinto che la riflessione aumenti la paura.
Colui che vuole tutto quello che accade, ottiene che accada quello che egli vuole.
Sono stati sempre poeti, uomini innamorati della gloria, a cantarne la vanità.
Quanto è più fredda l'anima più, al ridestarsi dalle sue notti spirituali, si trova imbevuta nella rugiada della grazia.
L'amore è compassione, e più si ama, più si prova compassione.
Tutte le azioni della vita sono riparabili, eccetto l'ultimo (la morte) che nessun procedimento, neppure soprannaturale può riparare. Questo ultimo atto determina tutti gli altri e dà loro significato definitivo.
Nulla riesce tanto fatale alla individualità quanto la riflessione.
L'astrazione indebolisce, la riflessione rinforza.
La riflessione rende gli uomini codardi.
Stare a riflettere e scervellarsi conta poco, perché poi si fa ciò che si pensa, ma ogni passo, in fondo, è senza riflessione, così come lo vuole il cuore.
La riflessione profonda, se espressa, cade facilmente nel luogo comune.
Riflessione. Processo mentale attraverso il quale raggiungiamo una visione più chiara del nostro rapporto con gli avvenimenti del passato e che ci mette in grado di evitare pericoli che non incontreremo mai più sul nostro cammino.
Le vere riflessioni sono le sole a non essere in grado di comprendere se stesse.
A forza di riflettere, si finisce per arrivare a una conclusione. A forza di giungere a una conclusione, succede che si prende una decisione. E una volta presa la decisione, succede che si agisce per davvero.
L'abitudine di riflettere profondamente è, sono costretto a dirlo, la più perniciosa fra tutte le abitudini prese dall'uomo civile.