La riflessione rende gli uomini codardi.
Il miglior modo di insultare qualcuno consiste nel non fare caso ai suoi insulti.
Le persone più giudiziose che s'incontrano nella società sono gli uomini d'affari e gli uomini di mondo, che ragionano di quel che vedono e sanno, invece di far delle distinzioni sottili su come le cose dovrebbero essere.
È meglio non saper né leggere né scrivere che saper leggere e scrivere, e non esser capaci d'altro.
L'arte della vita sta nel sapere come godere poco e sopportare molto.
Non avrà mai veri amici chi teme di farsi dei nemici.
Nulla riesce tanto fatale alla individualità quanto la riflessione.
Riflessione. Processo mentale attraverso il quale raggiungiamo una visione più chiara del nostro rapporto con gli avvenimenti del passato e che ci mette in grado di evitare pericoli che non incontreremo mai più sul nostro cammino.
L'astrazione indebolisce, la riflessione rinforza.
Rifletti, prima di agire, per non fare cose insensate.
La riflessione profonda, se espressa, cade facilmente nel luogo comune.
Una pipa dà al saggio il tempo per riflettere, all'idiota qualcosa da mettere in bocca.
Sono convinto che la riflessione aumenti la paura.
Stare a riflettere e scervellarsi conta poco, perché poi si fa ciò che si pensa, ma ogni passo, in fondo, è senza riflessione, così come lo vuole il cuore.
La riflessione degli uomini che credono alla magia e ai miracoli mira a imporre una legge alla natura: e, detto in breve, il culto religioso è il prodotto di questa riflessione.
Contentiamoci di far riflettere, non cerchiamo di convincere.