Oggi bisogna avere qualche occupazione. Se non avessi i miei debiti, non avrei nulla a cui pensare.— Oscar Wilde
Oggi bisogna avere qualche occupazione. Se non avessi i miei debiti, non avrei nulla a cui pensare.
È meglio essere belli che essere buoni, ma è meglio essere buoni che essere brutti.
Bisogna sempre giocare onestamente quando si hanno le carte vincenti.
Per conoscere qualcosa di sé bisogna conoscere tutto degli altri.
Temo che tutte le donne apprezzino la crudeltà, la crudeltà pura, più di qualsiasi altra cosa. I loro istinti sono meravigliosamente primitivi. Le abbiamo emancipate, ma esse rimangono schiave sempre in cerca di un padrone. Amano essere dominate.
Che peccato che nella vita impariamo le lezioni quando non ci sono più utili!
I debiti sono la schiavitù degli uomini liberi.
È molto iniquo farmi pagare i miei debiti, non avete idea del dolore che ciò provoca.
Nessun uomo che viva può pagare tutti i suoi debiti; ma quelli che non si possono pagare bisogna almeno riconoscere.
Non pagare i debiti, ma versare grosse lagrime di acconto ai creditori.
Ci sono soltanto due mezzi per pagare i debiti: sforzandosi di aumentare il reddito, sforzandosi di diminuire le spese.
Non abituarti a considerare i debiti soltanto un inconveniente: li scoprirai una calamità.
Chi si indebita rinuncia alla sua libertà e si prepara mille mortificazioni.
Non ci può essere libertà o bellezza nella vita quotidiana se questa dipende dai prestiti e dai debiti.
Un piccolo debito produce un debitore, uno grande, un nemico.
S'ha vergogna di un debito di poche lire, si ha quasi orgoglio di uno di molte. Solletica la propria vanità il poter dire "sono pieno di debiti" e si rialza superbamente la testa, invidiati perfino dai nostri creditori.