E la probità sta esclusivamente nel pagare i debiti.
Chi è infamato una volta, non aspetti più perdono.
Gli altri, che osano competere col così detto ingegno e colla così detta virtù, gabbamondi.
Felice e stimabile unicamente il ricco, e viceversa la povertà un delitto.
Le mostre universali de' prodotti e delle merci, ecco le vere olimpiadi e i degni areopaghi del tempo.
Non vi è cosa, che più all'uomo importi ed a cui sventuratamente meno egli pensi, quanto il conoscer sé stesso, il suo destino, lo scopo della sua esistenza e la miglior maniera di avverarlo.
Oggi bisogna avere qualche occupazione. Se non avessi i miei debiti, non avrei nulla a cui pensare.
Beati i giovani perché erediteranno il debito pubblico.
Un piccolo debito produce un debitore, uno grande, un nemico.
È molto iniquo farmi pagare i miei debiti, non avete idea del dolore che ciò provoca.
Non pagare i debiti, ma versare grosse lagrime di acconto ai creditori.
I debiti sono la schiavitù degli uomini liberi.
S'ha vergogna di un debito di poche lire, si ha quasi orgoglio di uno di molte. Solletica la propria vanità il poter dire "sono pieno di debiti" e si rialza superbamente la testa, invidiati perfino dai nostri creditori.
Non abituarti a considerare i debiti soltanto un inconveniente: li scoprirai una calamità.
Ci sono soltanto due mezzi per pagare i debiti: sforzandosi di aumentare il reddito, sforzandosi di diminuire le spese.