Sebbene in ogni cosa tanto una persona valga quanti quattrini ha.— Pietro Ellero
Sebbene in ogni cosa tanto una persona valga quanti quattrini ha.
Lo stato è indubbiamente un patrimonio degli uomini d'affari.
Patria è dove si soggiorna e si lucra commodamente.
Anzi il tornaconto è l'unico criterio, con cui giudicare della bontà delle imprese e del pregio delle opere.
Gli altri, che osano competere col così detto ingegno e colla così detta virtù, gabbamondi.
Chiunque cade nel malanno, non rimproveri altri, che se medesimo.
Talvolta l'uomo d'affari di successo fa i soldi grazie alla propria abilità ed esperienza, ma di solito li fa per sbaglio.
È stato detto che l'amore per il denaro è la radice di tutti i mali. Lo stesso si può dire della mancanza di denaro.
L'accumulo del denaro non può essere lasciato alla fortuna o alle occasioni favorevoli. Occorre rendersi conto che tutti quelli che si sono arricchiti si sono impegnati in via preliminare a sognare, sperare, desiderare, volere e progettare prima di intascare i soldi.
Il denaro è come un braccio o una gamba: o lo usi o lo perdi.
Il denaro è la felicità umana in abstracto; perciò colui che non è più capace di goderla in concreto, si attacca con tutto il cuore alla felicità in abstracto.
Con del denaro in tasca si è a casa propria dappertutto.
Si può essere giovani senza soldi, ma non si può essere vecchi senza averli.
Certo che ci sono cose nella vita che il denaro non può comprare, ma è molto buffo avete mai provato a comprarle senza denaro?
Chi mette da parte un po' di denaro è simile a un uomo che si fa costruire un sepolcro in un luogo asciutto al riparo dai vermi.
Chi ha denaro paga, ma mai di persona.