Quanto più siamo forti, tanto meno probabile è la guerra.— Otto von Bismarck
Quanto più siamo forti, tanto meno probabile è la guerra.
Non c'è vocabolo di cui non si sia oggi fatto così largo abuso come di questa parola: libertà. Non mi fido di questo vocabolo, per la ragione che nessuno vuole la libertà per tutti; ciascuno la vuole per sé.
Accetto con gratitudine la più aspra critica, se soltanto rimane imparziale.
La politica non è una scienza esatta, ma un'arte.
Con un gentiluomo sono sempre più di un gentiluomo; con un mascalzone, cerco di essere più di un mascalzone.
La politica è l'arte del possibile, la scienza del relativo.
L'individuo in massa acquista, per il solo fatto del numero, un sentimento di potenza invincibile. Ciò gli permette di cedere a istinti che, se fosse rimasto solo, avrebbe necessariamente tenuto a freno.
Il potere di una organizzazione sociale umana è tanto più forte, quanto maggiore è la quantità di intelligenza che riesce a distruggere.
I forti fanno ciò che devono fare, e i deboli accettano ciò che devono accettare.
La giustizia senza forza è impotente; la forza senza giustizia è tirannia.
Lo stato non deve pretendere ciò che non può ottenere con la forza, Ciò che però è dono o dell'amore o dello spirito non lo si ottiene a forza.
Ogni terra è patria per il forte.
La forza che protegge il cuore dal male è quella che impedisce a quest'ultimo di ampliarsi fino alla grandezza cui è destinato nell'anima. Il canto della voce è dolce, ma quello del cuore è la pura voce del cielo.
L'amore è una forza selvaggia. Quando tentiamo di controllarlo, ci distrugge. Quando tentiamo di imprigionarlo, ci rende schiavi. Quando tentiamo di capirlo, ci lascia smarriti e confusi.
Sono affascinato dalle donne. Hanno un modo di affrontare la vita diverso, forte. Loro reagiscono meglio alla crisi, non si danno mai per vinte. Sono madri, amiche, sorelle e la loro coesione è qualcosa di raro.
Io sono nato col destino di essere forte, la mia è la forza del destino.