Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi.— Pablo Neruda
Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi.
E da allora sono perché tu sei,e da allora sei, sono e siamo,e per amore sarò, sarai, saremo.
Ti faccio spazio dentro di me,in questo incrocio di sguardiche riassume milioni di attimi e di parole.
Ormai non l'amo più, è vero, ma forse l'amo ancora. È così breve l'amore e così lungo l'oblio.
Sei la sete e ciò che deve saziarla.
Non assomigli più a nessuna da quando ti amo.
Mi sento come un campo seminato nel cuore dell'inverno, e so che primavera sta arrivando. I miei ruscelli prenderanno a scorrere e la piccola vita che dorme in me salirà in superficie al primo richiamo.
Tra un uomo e una donna ciò che chiamano amore è una stagione. E se al suo sbocciare questa stagione è una festa di verde, al suo appassire è solo un mucchio di foglie marce.
Come tutto divien bello al sole della gioventù e della primavera.
I dolci annunci della primavera sono il preambolo al raccolto estivo; così come la dolcezza impastata di languori del giallo autunno sono il preludio della ruvida forza dell'inverno.
Primavera non è che s'avventuri un'altra volta e cinga di tripudi un'altra volta i rami seminudi tutti raggiando questi cieli puri?.
L'inverno è nella mia testa, ma una eterna primavera è nel mio cuore.
Nessun uomo può assaporare i frutti dell'autunno mentre si sta deliziando il suo olfatto coi fiori della primavera.
Con l'arrivo della primavera, sono di nuovo calmo.
La sua voce illuminò la giornata fredda e grigia, al punto che un uccello pensò che era arrivata la primavera e si mise a cantare sulla cima della vecchia quercia.
L'arrivo della primavera è come la creazione del Cosmo dal Caos.