Perchè tu mi oda le mie parole a volte si assottigliano come le orme dei gabbiani sulle spiagge.— Pablo Neruda
Perchè tu mi oda le mie parole a volte si assottigliano come le orme dei gabbiani sulle spiagge.
È proibito non essere te stesso davanti alla gente, fingere davanti alle persone che non ti interessano, essere gentile solo con chi si ricorda di te, dimenticare tutti coloro che ti amano.
L'ebbrezza, e il desiderio, e il lasciarsi andare, e questo era la mia vita, era questo che l'acqua dei tuoi occhi portava.
L'amore, mentre la vita ci incalza, è semplicemente un'onda alta sopra le onde.
E da allora sono perché tu sei,e da allora sei, sono e siamo,e per amore sarò, sarai, saremo.
La nostra lotta sarà in ogni luogo e nel nostro cuore queste bandiere che furono presenti alla vostra morte che si bagnarono del vostro angue si moltiplicheranno come le foglie dell'infinita primavera.
Per una oscura legge psicologica, parole e azioni che, prese da sole, sono serie, diventano comiche appena si copiano.
Adoperare parole inusuali è un atto di maleducazione letteraria. Soltanto le difficoltà di pensiero devono essere messe fra i piedi del pubblico.
Per avere labbra attraenti, pronuncia parole gentili.
Le parole sono azioni.
Un gioco di parole è una pistola all'orecchio, non una piuma per solleticare l'intelletto.
Se possiedi le parole, possiedi le cose.
Nessuno, mai, riesce a dare l'esatta misura di ciò che pensa, di ciò che soffre, della necessità che lo incalza, e la parola umana è spesso come un pentolino di latta su cui andiamo battendo melodie da far ballare gli orsi mentre vorremmo intenerire le stelle.
Ben di rado avviene che le parole affermative e sicure d'una persona autorevole, in qualsivoglia genere, non tingano del loro colore la mente di chi le ascolta.
Giova la parola a nascondere il pensiero, ma anche troppo spesso a nasconderne la mancanza.
Dio maledica le parole, che mettono in moto cose più grandi di loro, e cose brutte.