Le parole più belle del mondo non sono "Ti amo" ma "È benigno!".— Woody Allen
Le parole più belle del mondo non sono "Ti amo" ma "È benigno!".
La vita si divide in orrori e miserie.
Che cosa non mi piace della morte? Forse l'ora.
Gli intellettuali sono come la mafia: si uccidono tra di loro.
Mio padre aveva lavorato nella stessa azienda per dodici anni. Poi lo licenziarono per sostituirlo con un computer grosso così. Fa tutto ciò che faceva mio padre, ma meglio. La cosa più deprimente è che mia madre ha abbandonato la casa e ne ha comprato uno.
Un automobilista pericoloso è quello che vi sorpassa malgrado tutti i vostri sforzi per impedirglielo.
Una parola muore appena detta: dice qualcuno. Io dico che solo in quel momento comincia a vivere.
Gli uomini che possono permettersi di essere smisurati nei fatti sono generalmente prudenti e misurati nelle parole. Le donne, alle quali non è concesso di essere smisurate nei fatti, sono generalmente esagerate e massimaliste nelle parole.
Troppo spesso le parole sono state usate, maneggiate, rivoltate, lasciate esposte alla polvere della strada. Le parole che cerchiamo pendono accanto all'albero,: con l'aurora le troviamo, dolci sotto le fronde.
Se possiedi le parole, possiedi le cose.
Le parole hanno vita più lunga che i fatti.
Dove le parole finiscono, inizia la musica.
Ogni parola è un pregiudizio.
Le parole in determinati momenti possono essere dei fatti.
Adoperare parole inusuali è un atto di maleducazione letteraria. Soltanto le difficoltà di pensiero devono essere messe fra i piedi del pubblico.
Abituati a considerare con estrema attenzione le parole degli altri, e per quanto puoi entra nell'anima di chi sta parlando.