Le parole sono, naturalmente, la più potente droga usata dall'uomo.— Rudyard Kipling
Le parole sono, naturalmente, la più potente droga usata dall'uomo.
Abbiamo quaranta milioni di ragioni per fallire, ma non una sola scusa.
Siamo tutti isole che gridano bugie in un mare di incomprensione.
Molte persone religiose sono sospettosissime. Sembra che per motivi puramente religiosi, s'intende sull'iniquità la sappiano molto più lunga dei reprobi.
Non fare mai le lodi di una donna a sua sorella, nella speranza che i tuoi complimenti raggiungano l'orecchio giusto per prepararti il terreno. Le sorelle sono prima donne e poi sorelle.
Nelle parole c'è qualcosa d'impudico.
Le parole possono avere un potere enorme, quando sono le parole giuste al momento giusto.
Dove c'è bisogno delle mani, le parole sono perfettamente inutili.
Molte parole non sono mai indizio di molta sapienza.
Un gioco di parole è una pistola all'orecchio, non una piuma per solleticare l'intelletto.
Per avere labbra attraenti, pronuncia parole gentili.
Certe parole sembrano possedere un potere magico formidabile. Migliaia di uomini si son fatti uccidere per parole di non hanno mai compreso il significato, e spesso anche per parole che non hanno nessun significato.
La parola, la madre del pensiero.
Probabilmente ci sono parole che sono rivolte esattamente alla nostra condizione e che, se potessimo veramente udirle e capirle, sarebbero, per la nostra vita, più salutari del mattino o della primavera; e forse ci farebbero vedere le cose sotto una diversa luce.
La parola è un bel dono; ma non rende la ricchezza del nostro interno; è un riflesso smorto e tiepidissimo del sentimento, e sta alla sensazione come un sole dipinto al sole della natura.