Raramente la miseria genera e bellezza e poesia, nella realtà genera cattiveria e invidia.— Paolo Costella
Raramente la miseria genera e bellezza e poesia, nella realtà genera cattiveria e invidia.
L'indigenza è mancanza delle cose necessarie.
Bere gin è un grande vizio inglese, ma miseria e sporcizia sono peggiori.
Provo una specie di vergogna ad essere felice alla vista di tante miserie.
L'uomo non ha una sola e identica vita; ne ha molte giustapposte, ed è la sua miseria.
Un uomo affamato non è un uomo libero.
L'Eucaristia, sorgente di amore per la vita della Chiesa, è scuola di carità e di solidarietà. Chi si nutre del Pane di Cristo non può restare indifferente dinanzi a quanti non hanno pane quotidiano. E oggi, sappiamo, è un problema sempre più grave.
Si è morti, si dorme il grande sonno e ci se ne fotte di certe miserie.
Una metà del mondo deve sudare e grugnire e l'altra metà può sognare.
Sola la miseria è senza invidia nelle cose presenti.
C'è un solo piacere, quello di essere vivi, tutto il resto è miseria.