Contro Pascal, io dico: il Dio di Abramo, d'Isacco e di Giacobbe e il Dio dei filosofi è lo stesso Dio.— Paul Tillich
Contro Pascal, io dico: il Dio di Abramo, d'Isacco e di Giacobbe e il Dio dei filosofi è lo stesso Dio.
Il dubbio non è l'opposto della fede; è un elemento della fede.
La religione non è una funzione accanto alle altre, ma è l'orientamento, che sostiene tutte le funzioni dello spirito verso l'incondizionato.
Essere religiosi significa interrogarsi appassionatamente sul senso della nostra vita ed essere aperti alle risposte, anche se esse ci scuotono in profondità.
La storia ha dimostrato che i crimini più terribili contro l'amore sono stati commessi in nome di dottrine difese in modo fanatico.
La religione è il fatto di essere presi da un interesse ultimo.
C'è Auschwitz, dunque non può esserci Dio. Non trovo una soluzione al dilemma. La cerco, ma non la trovo.
La scienza non ha fatto progressi che dopo aver eliminato Dio.
Se Dio esiste dobbiamo riconoscerlo nella natura immobile e indipendente.
Per ritrovare Dio, basta guardarsi intorno.
Dio appare, l'uomo si annienta; e più la Divinità si fa grande, più l'umanità diventa miserabile.
Gli uomini hanno fatto Dio a similitudine di loro, e lo hanno conciato pel dì delle feste.
Dobbiamo fare soltanto la volontà di Dio. Il resto non conta.
Se Dio esiste, spero che abbia una scusa valida.
Chi, dicendo di credere in Dio, si preoccupa anzitutto di appartenere a un'istituzione, nega il senso originario del messaggio di Gesù che consiste proprio nel distinguere radicalmente lo spirito dall'istituzione, il Regno di Dio da questo mondo.
Prima di ogni altra cosa, affido la mia anima all'onnipotente Iddio, mio Creatore, con la piena fiducia che tutti i miei peccati sono stati perdonati per i meriti e la mediazione del mio unico Salvatore Gesù Cristo.