La politica è l'arte di evitare che la gente si interessi di ciò che la riguarda.— Paul Valéry
La politica è l'arte di evitare che la gente si interessi di ciò che la riguarda.
La storia è la scienza delle cose che non si ripetono.
Il problema ai nostri tempi è che il futuro non è come è sempre stato.
La pubblicità ha distrutto il potere degli aggettivi più potenti.
Un uomo è intelligente quando manifesta una certa indipendenza dalla comuni aspettative.
Se il valore di una cosa viene fatto dipendere dall'effetto di sorpresa che è in grado di produrre, si arriverà a definire quella cosa solo attraverso il suo valore di choc.
Se la Cina apre le sue porte, entreranno inevitabilmente delle mosche.
L'idea che la religione e la politica non si debbano mischiare è stata inventata dal Diavolo per impedire ai Cristiani di governare il proprio paese.
L'organizzazione politica, non avendo niente da temere da sessuali frustrati, ha tutto da guadagnare usandoli.
Il nostro lavoro politico è utilizzare anche la nostra miseria umana, utilizzarla contro se stessa, per la nostra redenzione.
La politica italiana si genuflette la domenica davanti alle icone della cultura, ma si guarda bene dall'impegnare se stessa e le risorse per qualcosa che, ai suoi occhi, elettoralmente non significa granché perché non influenza i grandi numeri come facevano il sindacato e i partiti organizzati.
E' l'ambiente che facilita la corruzione. Non dico che tutti siano corrotti, ma penso sia difficile rimanere onesti in politica.
Il sonno della ragione produce ministri.
Governare è sempre scegliere tra svantaggi.
Continuerò a combattere contro coloro che pensano che la politica sia una rendita che si trasmette di casta in casta.
Può venire probabilmente spiegato dai fatti e dalle cifre che non c'è una classe criminale Americana significativa ad eccezione del Congresso.