Tu non sei quello che sembri nei momenti di tristezza. Sei molto di più.— Paulo Coelho
Tu non sei quello che sembri nei momenti di tristezza. Sei molto di più.
Ci lamentiamo copiosamente, ma diventiamo vigliacchi quando si tratta di assumere dei provvedimenti. Vogliamo che tutto cambi, ma ci rifiutiamo di cambiare noi stessi.
Riusciamo a comprendere il miracolo della vita solo quando lasciamo che l'inatteso accada.
Quando tutti i giorni diventano uguali è perché non ci si accorge più delle cose belle che accadono nella vita ogni qualvolta il sole attraversa il cielo.
Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.
Tutte le religioni conducono allo stesso Dio, e meritano il medesimo rispetto.
Perché tutto l'amore mi arriva di colpo quando mi sento triste, e ti sento lontana...
Tristezza che non viene da sola e non viene da ora.
Quando il guerriero non si sente felice davanti al tramonto, c'è qualcosa di sbagliato.
Perciò ho scritto, per trasformare la tristezza in nostalgia, la solitudine in ricordi.
Si dice che l'uomo è triste dopo l'amore, ma la donna può esserlo prima, durante e dopo.
Fatica d'amore, tristezza, tu chiami una vita che dentro, profonda, ha nomi di cieli e giardini. E fosse mia carne che dono di male trasforma.
Incominciai a capire che i dolori, le delusioni e la malinconia non sono fatti per renderci scontenti e toglierci valore e dignità, ma per maturarci.
La tristezza solenne che abita in tutte le grandi cose sulle vette come nelle grandi vite, nelle notti profonde come nei poemi eterni.
Beati quelli che sono nella tristezza: Dio li consolerà.
Si china il giorno e colgo ombre dai cieli: che tristezza il mio cuore di carne!