Mi dicono pignolo, come in Italia chiamano chiunque faccia il proprio dovere.
La terra alla femmina, la patria al soldato, questa è l'ultima marcia e andiamo a morire.
Vengano le spose: lavìa, lasciate il pratino, l'erba seccherà da sola, ma non ripasserà l'alpino.
Il disordine dà qualche speranza, l'ordine nessuna.
Nel mondo c'è un ordine naturale di farmacie, poiché tutti i prati e i pascoli, tutte le montagne e colline sono farmacie.
Affinché il caos si lasci trasformare in un ordine nuovo, prima dobbiamo riconoscerlo e viverlo.
Sono disciplinato e organizzato. Uso ordine e metodo per rendere la mia vita possibile.
Le dittature si presentano apparentemente più ordinate, nessun clamore si leva da esse. Ma è l'ordine delle galere e il silenzio dei cimiteri.
L'ordine regna a Varsavia.
In ogni caos c'è un cosmo, in ogni disordine un ordine segreto.
Non è che gli abitatori di slums non possano fare a meno della sporcizia e della promiscuità, come ama credere la borghesia panciuta [...] Si dia al popolo una casa decente e il popolo imparerà in breve a tenerla in modo decente.
Se l'ordine è il piacere della ragione, il disordine è la delizia dell'immaginazione.
È sorprendente vedere come, sia la felicità che il rendimento d'una persona possano aumentare quando si educhi la mente all'ordine, la si abitui a pensare adeguatamente a una cosa al momento giusto, anziché inadeguatamente in qualsiasi momento.