Dalla culla e non dalla scuola deriva l'eccellenza di qualunque ingegno.
Non ci sono più false pazzie di quelle che talvolta fanno i saggi.
La lode che s'acquista in non lasciarsi offendere avanza la gloria che si guadagna vendicandosi.
E chi vòl esser gran maestro è pazzo, che proprio è un uccel perde-giornata chi d'altro che di fotter ha sollazzo; e crepi nel palazzo ser cortigiano, e aspetti che 'l tal moia: ch'io per me penso sol trarmi la foia.
E se del fotter mio piacer non hai, fatti pur verso me qui, dallo spasso, che se sino ai coglion dentro va il cazzo, dolcezza assai maggior ne sentirai.
Dammi la lingua, appunta i piedi al muro; stringi le coscie, e tienim stretto, stretto; lasciat'ire a riverso in sul letto che d'altro che di fotter non mi curo. Ai! Traditore! Quant'hai il cazzon duro!
Il proverbio è l'ingegno di un uomo e la saggezza di tutti.
L'uomo destinato alla gloria non teme la povertà e la miseria perché sa che nella miseria il suo ingegno diverrà genio.
L'uso continuo dedicato ad una cosa, spesso vince l'ingegno e l'arte.
Per quanto il paradosso sia crudele e doloroso, pure esaminandolo anche da alcuni punti di vista, non è privo, come parrebbe in sulle prime, di fondamento. Moltissimi degli uomini d'ingegno ebbero parenti o figliuoli epilettici, idioti o maniaci.
Quando senti che il tuo tesoro di prestigio e di ingegno è agganciato, non hai più da preoccuparti di nessuno; puoi facilmente controllarlo.
Che cos'è l'uomo, quando ci pensi, se non una macchina complicata e ingegnosa per trasformare, con sapienza infinita, il rosso vino di Shiraz in orina?
La gioventù che sta in casa ha sempre un ingegno fatto in casa.
Non è sì grosso ingegno che voltatosi a una cosa sola, e quella sempre messa in opera, non la faccia bene.
Certe qualità aiutano a sopportare i difetti del prossimo [...] e un uomo di grande ingegno presterà di solito meno attenzione alla stupidità altrui di quanta ne presterebbe uno sciocco.
La solitudine crea persone d'ingegno o idioti.